I gesti delle mani rappresentano un modo di comunicare extraverbale essenziale nelle relazioni con gli altri, sia in ambito privato che pubblico. Le mani rafforzano ciò che diciamo, sottolineandolo oppure contraddicendolo.
Per questo è molto importante comprenderne il linguaggio, così da muoverle correttamente quando colloquiamo con colleghi e superiori, oppure durante un colloquio di lavoro o quando incontriamo i nostri clienti.
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Comunicare con il linguaggio delle mani
Attori e personaggi pubblici dedicano tempo allo studio della gestualità delle mani, guidando gli sguardi delle persone come un direttore d’orchestra guida i suoi musicisti, focalizzandone l’interesse. Possiamo immaginare, per esempio, un leader politico come Nelson Mandela che parli di diritti umani e fratellanza e che, mentre espone i suoi concetti, unisca le mani incrociando le dita le une con le altre rafforzando così il senso di unione fra i popoli.
Capire l’espressività delle mani può aiutarci a comprendere il modo d’essere di chi abbiamo di fronte.
Ecco qualche esempio su ciò che si può comunicare con una semplice stretta di mano sul lavoro:
– Stringere la mano con il palmo rivolto verso l’alto rappresenta un segno di accoglienza;
– Mostrare il dorso può essere percepito come un segno di competizione;
– Stringere la mano con forza (ma senza esagerare) esprime decisione, fiducia e autostima;
– Stringere la mano debolmente segnala diffidenza, insicurezza e poca cordialità;
– Stringere una mano troppo a lungo può indicare eccessiva invadenza;
– La stretta di mano fatta con entrambe le mani, invece, esprime affetto.
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Gestualità delle mani efficace o erronea
Ecco qualche suggerimento per interpretare la gestualità altrui e migliorare la propria.
Aprire le mani con i palmi rivolti verso l’alto rappresenta il gesto di massima disponibilità.
Sfregarsi le mani è un segno di compiacimento per qualcosa che si vuole ottenere. Più veloce è lo sfregamento più è sincera la persona che lo compie.
Incrociare le dita ad una negoziazione può esprimere uno stato di tensione.
Invece, nascondere le mani in tasca può dare l’impressione di poca sincerità o imprevedibilità.
Muovere le mani animatamente può esprime estroversione, ma anche impazienza.
L’immobilità delle mani può dare l’idea di un individuo che ha metodo, ma anche di inflessibilità per le novità.
Infine, è molto importante contestualizzare sempre la comunicazione paraverbale con buon senso, perché il significato di ogni gesto può cambiare a secondo del momento e del luogo in cui ci troviamo nonché della confidenza, della cultura e dello stato d’animo o di salute dei vari interlocutori con cui parliamo.
