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Riparare invece di buttare: quando il fai da te aiuta il portafoglio

Riparare è davvero meglio di buttare? Ovviamente sì. Se, da una parte, il concetto di riparare va a braccetto con la salvaguardia dell’ambiente e con il riciclo, non è da sottovalutare il fatto che si può davvero risparmiare moltissimo riparando e prolungando la vita di oggetto di uso comune. Ma vediamo di capire come fare per risparmiare riparando.

Le nuove tecnologie hanno ormai fatto breccia nelle nostre vite e rinunciare a smartphone o tablet sembra davvero impossibile. Purtroppo, però, questi oggetti sono molto delicati e non è raro dover fare i conti con piccoli incidenti di percorso. A chi, ad esempio, non è mai capitato di ritrovarsi con il vetro rotto del proprio smartphone? Eppure ripararlo è davvero semplicissimo. Per prima cosa è opportuno rimuovere il vetro danneggiato utilizzando delle comuni spatoline che possono essere acquistate in qualsiasi ferramenta. Per rimuovere con più facilità il vetro si può utilizzare anche un phon con getto caldo. Per applicare il nuovo vetro, non resta altro da fare che acquistare online la colla UV e incollarlo.

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Avete rigato lo specchietto dell’automobile e non sapete proprio come fare? Lo smalto per unghie trasparente è uno dei rimedi più efficaci: mettendo lo smalto sul graffio, si previene la formazione della ruggine.

Nel caso in cui vogliate eliminare un graffio sulla carrozzeria, la migliore soluzione è acquistare l’apposita vernice per auto su Internet. Per applicarla si consiglia di utilizzare un pennellino fino. Solo dopo due giorni dall’applicazione sarà possibile lucidare la parte.

Rimanendo in tema di graffi, con il fai-da-te è possibile anche intervenire sugli orologi. Con del dentifricio si possono ottenere risultati soddisfacenti, strofinandolo sulla parte interessata fino a che il graffio non sarà definitivamente sparito.

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Ma come fare per riparare un paio di scarpe con la suola ormai logora? Ovviamente, è necessario rimuovere la vecchia suola facendo attenzione a non lasciare residui di colla. In seguito sarà sufficiente applicare la colla sulla scarpa e apporre la nuova suola. La scarpa, poi, dovrà rimanere in posa per circa 24 ore.

Le sedie in legno della cucina sono consumate? Per riportarle al loro splendore basta un po’ di stucco per legno da applicare con l’apposita spatolina. Già dopo il primo trattamento i risultati saranno evidenti.

Se una doga del letto dovesse essersi incrinata, infine, è possibile ripararla con della colla a presa rapida e una benda di cotone. Dopo aver applicato la colla, sarà necessario fasciare la parte e fare un nodo molto stretto. Dopo circa sei ore sarà possibile rimuovere la benda.

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